Ante un cuerpo desnudo, Ed. Reino de Cordelia, 2019.
Dos seres dialogan en una mirada espiritual más que religiosa, hecha de palabras, silencios y un misterio que parece penetrar cada verso. Jeannette L. Clariond dirige Ante un cuerpo desnudo a un Tú que sostiene su soledad, ese dolor de ser mundo, un saberse ausencia ante un cielo ensimismado.
Premio Internacional de Poesía San Juan de la Cruz Academia de Juglares de Fontiveros. Obtuvo la mención al mejor libro en los Latino Book Awards 2020.
Davanti a un corpo nudo. Edizione Fili d'Aquilone.
Un corpo nudo è un albero privo di corteccia. Il suo silenzio non esige il fiore che ricopre lo squarcio, sa che nessuno può vedere nella sua nudità. Un corpo nudo è un fiume che sboccia dall’interno dell’albe-ro: la sete ascolta solo la sete. Alle tre del pomeriggio si fece buio, alle tre del pomeriggio quel mare di-venne oscuro. Alle tre in punto tutto il mio corpo si infiammò di amore. Ci sono passioni che bruciano la radice, gigli che ardono più di mille foglie. Anche fuori dal vaso, arderebbe il fiore.
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